La carovana Torino-Rojava

Appello Carovana per il RojavaEnglishFrançaisEspañol

Appello per una mobilitazione sanitaria a Suruc – Aligor

Appello raccolta farmaci per Kobane

Campagna Semi per Kobane >AGGIORNAMENTI

Le donne e gli uomini curdi della regione del Rojava (Kurdistan occidentale) hanno avviato un’esperienza di autogoverno, senza stato nè frontiere, costituendo una “Confederazione democratica”. Una società in cui uomini e donne sono liberi di autodeterminarsi come pari; in cui tutte e tutti partecipano alla gestione della comunità in modo diretto e condiviso; assumendosi, tra le altre, la responsabilità nei confronti dell’ambiente e delle risorse naturali.

Per più di 130 giorni le combattenti e i combattenti YPJ/YPG hanno resistito all’assedio dell’Isis a Kobane fino alla riconquista lo scorso 27 gennaio. Oggi la città è libera ma distrutta: ospedali, scuole, spazi pubblici e abitazioni sono in macerie. Il popolo del Rojava continua a portare avanti la battaglia per la costruzione di un’esperienza  rivoluzionaria di autogoverno ma deve far fronte alla ricostruzione e ai bisogni delle migliaia di profughi che il conflitto ha fatto confluire in quelle zone.

Per dare solidarietà reale a questo progetto politico si è formata a Torino un’assemblea aperta per organizzare una “Carovana per il Rojava”. L’intento è quello di portare nel Rojava azioni di sostegno che rispondano alle necessità più immediate: l’emergenza medico-sanitaria, il sostegno ai campi profughi a Suruç e la ricostruzione di Kobane. Tutto sarà progettato con il supporto dei compagni Curdi in Italia e nel Rojava per rimanere in costante aggiornamento e poter rispondere al meglio all’evoluzione delle condizioni nella zona.

Per informare sull’esperienza del Rojava e finanziare questo percorso di solidarietà organizzeremo una serie di appuntamenti: una lotteria d’arte, cene curde e turche, presentazioni di libri, concerti ed eventi musicali. Il ricavato di queste iniziative andrà raccolto per poi finanziare l’acquisto di beni e materiali da acquistare in loco. Quali e quanti è da decidere insieme in base alle esigenze ed ai progetti che si vogliono realizzare. Alcune proposte, per esempio, riguardano l’autoproduzione del cibo e spazi dedicati all’infanzia; man mano che l’assemblea li definirà verranno pubblicati su questa pagina maggiori dettagli.