WE CAN BE FREE TOGETHER, BUT WE CAN’T BE FREE ALONE! SURUC - CIZRE – AMED
Gli attivisti della Carovana per il Rojava , di ritorno dalla Carovana Internazionale per aprire un corridoio umanitario verso Kobane che si è svolta dal 12 al 17 Settembre, raccontano del loro viaggio nel Kurdistan Turco: il ritorno a Suruc ed all’Amara Center colpito da un infame attentato lo scorso 20 Luglio, la visita ai campi profughi, la mobilitazione per rompere l’embargo Turco che di fatto accerchia il Rojava ed impedisce la ricostruzione di Kobane, l’entrata nella città di Cizre messa sotto assedio dall’esercito Turco e raggiunta a 48 ore dalle fine del coprifuoco, l’arrivo ad Amed e le barricate dei quartieri della città vecchia.
Una serata di racconti, immagini e video della lotta del popolo Curdo
Giovedì 16 Luglio 2015 – Cavallerizza Occupata (Via Verdi 9 – Torino)
Racconti dalla Carovana: “Dalle strade di Kobane alle piazze di Amed”
Resoconto con i compagni e le compagne che hanno partecipato da Torino alla Carovana per il Rojava (http://carovanaperilrojava.noblogs.org/)
Un mese di viaggio tra le strade di Kobane e le piazze di Amed, tra i territori del Kurdistan Bakur e del Rojava. Dal 13 al 23 maggio scorso a Kobane per portare a termine la prima tappa della carovana di solidarietà internazionalista. Dopo mesi di iniziative di sensibilizzazione, contro-informazione e raccolta di fondi e medicinali la Carovana è partita da Torino per raggiungere la città che ha resistito e si è liberata dalla barbarie dell’ISIS per consegnare gli aiuti raccolti. Successivamente dal 30 maggio al 7 giugno altri attivisti della Carovana sono stati in Bakur, come osservatori internazionali in occasione delle elezioni politiche che si sono svolte in Turchia il 7 Giugno e che hanno visto il successo della nuova formazione della sinistra Curdo-Turca HDP.
Kobane è un fiore da far crescere e da continuare a difendere. Contro gli attacchi dell’ISIS e la complicità dello Stato Turco un appuntamento di informazione e solidarietà con la resistenza dei popoli in lotta!
Dalle ore 20 Apertivo Benefit carovana per il Rojava – Alle 21 inizia serata
Commenti disabilitati su Giov 16 Luglio 2015 – Esperienze dalla Carovana per il Rojava | DEMOKRATIA OFF (Cavallerizza Occupata – Via Verdi 9) | posted in Carovana Torino-Rojava, General, Iniziative, Raccolta fondi
Giovedì 9 Luglio 2015 – Dalle 17 alle 24 ℅ Giardini Reali – Torino
BIJI KOBANE!
Kobane è un fiore da far crescere e da continuare a difendere. Contro gli attacchi dell’ISIS e la complicità dello Stato Turco un appuntamento di lotta, informazione e solidarietà con la resistenza dei popoli del Rojava!
Ore 18: Presentazione del libro “Kobane Dentro – Diario di guerra sulla difesa del Rojava” di Ivan Grozny Compasso. Sarà presente l’autore.
A seguire
Apericena Benefit
Assemblea di aggiornamento sulla situazione di Kobane e racconti del viaggio della Carovana per il Rojava
Mostre Fotografiche
Proiezioni Video
Banchetti & Distro
Un mese di viaggio tra le strade di Kobane e le piazze di Amed. Dal 13 al 23 maggio scorso siamo stati a Kobane per portare a termine la prima tappa della nostra carovana di solidarietà internazionalista. Dopo mesi di iniziative di sensibilizzazione, contro-informazione e raccolta di fondi e medicinali abbiamo raggiunto la città che ha resistito e si è liberata dalla barbarie dell’ISIS per consegnare i nostri aiuti. Successivamente dal 30 maggio al 7 giugno Continue reading
Commenti disabilitati su Giov 9 Luglio 2015 – Biji Kobane! Una giornata di lotta, informazione e solidarietà con la resistenza dei popoli del Rojava! | posted in General, Iniziative, Raccolta fondi
Commenti disabilitati su Merc 17 Giugno 2015 – Kurdistan: racconti, foto e video da Kobane @ Johar (Via Santa Giulia 42 – Torino) | posted in Carovana Torino-Rojava, Iniziative, Raccolta fondi
Il nostro viaggio “verso il Rojava” inizia da Amed (nome curdo per Diyarbakir), dove siamo arrivati la sera di mercoledì 13 maggio. Siamo un gruppo di 11 compagni e compagne che con questo viaggio (a cui ne seguiranno sicuramente altri) intende finalizzare i primi mesi di attività solidale e militante della Carovana. Da Amed erano anche partiti i compagni che poco meno di due mesi fa avevano partecipato alla delegazione italiana per i festeggiamenti del Newroz. Questo nostro viaggio, oltre che puntare alla conoscenza diretta di un contesto geografico, politico e sociale che sentiamo molto vicino, ci riporterà in luoghi conosciuti e, speriamo, verso altri ancora da attravesrare e scoprire; e da ultimo ma non per importanza il viaggio sarà l’occasione per consegnare la prima parte dei fondi raccolti in questi mesi di attività della Carovana. La mattinata di oggi è stato l’unico momento che il gruppo ha trascorso insieme, prima di dividersi tra le due destiazioni di Kobane e Cezire. L’abbiamo trascorsa presso la sede di TUHAD FED, l’Associazione di sostegno alle famiglie dei prigionieri politici kurdi. Abbiamo incontrato una delegazione guidata dai due co-presidenti locali dell’associazione. Durante l’incontro abbiamo avuto modo di parlare delle attività dell’associazione e della situazione generale dei prigionieri politici kurdi. Continue reading
Dopo poco più di 3 mesi di iniziative di controinformazione e benefit, con la serata del 9 Maggio chiudiamo il primo periodo di raccolta fondi per la ricostruzione di Kobane ed in sostegno alle popolazioni del Rojava.
Ad un giorno dalla partenza della prima Carovana Torino-Rojava è con grande piacere che vi segnaliamo che dopo i primi intensi mesi, la somma raccolta tra benefit e donazioni è di 8000 euro!
Così come spiegavamo in questo articolo, i soldi raccolti verranno utilizzati per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali per la ricostruzione di Kobane:
– 4000 euro verranno utilizzati per il progetto di riconversione di una ex-scuola (zona ovest della città) in ospedale.
– 3000 euro verranno donati al comitato che si occupa della ricostruzione della città per le esigenze che verranno valutate come più necessarie (durante la conferenza di ricostruzione del 2-3 Maggio, sono state comunicate come particolarmente delicata la situazione dell’acqua potabile e l’esaurimento delle scorte di cibo)
– 1000 euro all’associazione dei martiri e dei detenuti politici.
Inoltre dopo il lancio dell’appello per la raccolta farmaci sono stati moltissimi coloro che hanno contribuito, e circa 55 kg di farmaci e materiale verrà donato e utilizzato per le esigenze sanitarie.
Un sincero ringraziamento a tutt* coloro in questi mesi hanno partecipato alle iniziative, ha chi dato il proprio contributo per sostenere l’esperienza di lotta e autogoverno del Rojava, costruendo solidarietà attraverso i nostri metodi, quelli della lotta e dell’autogestione.
Restate sintonizzati sul sito carovanaperilrojava.noblogs.org per aggiornamenti e report dal primo viaggio della carovana!
Questi mesi ci lasciano un messaggio forte: la solidarietà può e deve diventare un arma!
Continuiamo a sostenere questa lotta, perchè sosteniamo il progetto politico e sociale che la guida, convinti come sempre che non c’è solidarietà senza rivolta!
Sabato 9 Maggio, dalle 23, al CSOA Gabrio in Via Millio 42 a Torino una notte di vera Lotta!
In quattro spettacolari incontri vedremo sfidarsi sul ring i migliori Luchadores e le Luchadoras più agguerrite. Come nella migliore tradizione Messicana: mascherati ed accompagnati da chitarre Mariachi.
Venite a scommettere sul vostro lottatore preferito! E’ tutto benefit Carovana per il Rojava!
Dopo i primi intensi mesi di iniziative benefit, di controinformazione e raccolta fondi, il 13 Maggio la prima delegazione della Carovana per il Rojava partirà da Torino per raggiungere il confine Turco-Siriano.
Dopo la liberazione della città di Kobane, avvenuta il 26 Gennaio scorso dopo 134 giorni di assedio da parte dell’ISIS, ad oggi la città è duramente colpita; appena il 10% delle strutture della cittàsono accessibili, mentre scuole, ospedali, abitazioni ed infrastrutture sono per lo più inservibili.
La guerra contro l’IS ha avuto un costo altissimo per il cantone di Kobane, sia in termini umani che economici. Il rientro dei profughi è in corso e mentre i primi campi (soprattutto nella zona di Suruc) vanno lentamente svuotandosi, la situazione dentro la città rimane grave. Nonostante il supporto degli internazionali ed in particolare delle municipalità Curde, la Turchia continua ad attuare un vero e proprio embargo bloccando i camion di aiuti in arrivo, ostacolando così la ricostruzione di Kobane. La città è ancora per lo più ricoperta di macerie e disseminata di mine e ordigni inesplosi (512 le mine disarmate fin ora) che hanno provocato la morte di 44 persone solo negli ultimi mesi.
Rimane molto delicata la situazione igenico-sanitaria: secondo Mustafa Abdi, co-sindaco di Kobane, sono almeno 800 i cadaveri ancora sepolti sotto le macerie e la necessità di ripulire la città, in particolare in vista dei mesi caldi, si fa sempre più urgente.
In questo periodo come Carovana per il Rojava siamo stati in costante contatto e coordinamento con i compagni Curdi in Italia e con quelli che si stanno occupando della ricostruzione di Kobane. Insieme a loro abbiamo cercato di capire quali fossero le necessità più immediate e gli interventi più urgenti da realizzare. Nel mese di Marzo siamo riusciti ad incontrare il Comitato della salute del Rojava che ci ha illustrato quale progetti sono in cantiere per permettere che gli abitanti di Kobane possano tornare ripopolare la città.
Uno dei più urgenti è certamente la ricostruzione di strutture sanitarie; dei 4 ospedali che operavano nel cantone due sono gravemente danneggiati ed altri due distrutti per il 55%. Per questo è già partito un progetto di riconversione di una ex-scuola (zona ovest della città) in ospedale.
La guerra è ancora in corso a poche decine di Km da Kobane e per questo l’urgenza è quella di avere un ospedale funzionante (in particolare per i traumi da ferita) che possa accogliere i partigiani e le partigiane che combattono al fronte contro i fascisti dell’ISIS, e che se passassero la frontiera Turca per curarsi, verrebbero subito arrestati così come già accaduto in passato.
Per questo abbiamo creduto importante sostenere questo progetto, investendo buona parte dei fondi raccolti nella ricostruzione del nuovo ospedale di Kobane. La parte restante verrà utilizzata per le altre esigenze di ricostruzione in comune accordo con i compagni di Kobane, e una terza parte di quanto raccolto verrà donato alle associazioni dei detenuti politici e dei martiri.
Dopo il 9 Maggio chiuderemo la prima tornata di raccolta fondi comunicando la cifra raggiunta.
Le iniziative della Carovana chiaramente continueranno anche nei prossimi mesi, ed anzi questo primo viaggio ci aiuterà a comprendere ancora meglio come supportare e portare solidarietà alle popolazione del Rojava in lotta.
Per partecipare alle iniziative benefit guarda qui quali sono le prossime in programma (http://carovanaperilrojava.noblogs.org/iniziative/) per fare una donazione trovi il codice IBAN e tutte le info sulla raccolta fondi qui (http://carovanaperilrojava.noblogs.org/raccolta-fondi/)
SOSTENIAMO LA RESISTENZA DEL ROJAVA! SOSTENIAMO LA RICOSTRUZIONE DI KOBANE!